ARP luganesi: continua la linea dell’abuso

Delle ARP, su questo blog, si è ampiamente parlato. Chi volesse approfondire l’argomento degli abusi perpetrati da queste istituzioni che sono una vera vergogna per il Cantone Ticino, può selezionare l’omonima categoria posta sul lato destro di questo post.

Dopo sette anni (sette anni!) di umiliazioni un cittadino ticinese decide di svuotare il sacco, scrivendo al Direttore del Dipartimento delle Istituzioni del Cantone Ticino, onorevole Norman Gobbi, per chiedergli scusa di non essere più disposto a sopportare oltre.

Dal ministro, ovviamente, non ci si attende nessuna risposta perché, dal 1. gennaio 2013, le ARP sono sotto il controllo del diritto civile e non più sotto l’ala di quello amministrativo. Questi abusi, però, continuano da ben prima del 2013 e, a prescindere da ciò: perché il ministro Gobbi non ha avviato un’indagine? Perché non ha segnalato alla Magistratura ticinese che l’ARP 3 e l’ARP 8 (entrambe di Lugano, entrambe presiedute dall’Avvocato Clarissa Torricelli) avrebbero agito più volte al di fuori della liceità?

Qui una copia della comunicazione inviata a Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle Istituizoni. (LINK)

C’è da sottolineare che, la prima reazione attesa non è quella di un netto interessamento al caso specifico, ma una serie di querele sporte alla volta della mia persona.

Dite la vostra

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...